Ricerca scientifica
Impianti fotovoltaici
con o senza batteria di accumulo

Recenti stime indicano che in Italia gli impianti fotovoltaici installati sui tetti degli edifici potrebbero soddisfare circa il 16% della domanda di energia elettrica, contribuendo considerevolmente alla transizione energetica verso le fonti rinnovabili. Attualmente, nonostante i generosi sussidi fiscali concessi dai diversi governi a partire dal 2008, le installazioni sui tetti ammontano a 4 GW, una potenza limitata rispetto ai 46 GW stimati come teoricamente possibili.

In quanto ricercatori dell’Università degli Studi di Trieste (Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche e di Ingegneria e Architettura) stiamo conducendo una ricerca che mira a comprendere quali fattori ostacolano/facilitano l’installazione degli impianti fotovoltaici presso abitazioni private, anche alla luce dei recenti sviluppi della tecnologia che mette a disposizione dei privati batterie di accumulo integrate ai sistemi fotovoltaici che permettono di aumentare l’autoconsumo, rendendo le famiglie sempre più “prosumers” ovvero allo stesso tempo produttori e consumatori di energia elettrica.

In particolare, desideriamo valutare il ruolo giocato dai prezzi degli impianti, dalle detrazioni fiscali, e dalle garanzie tecniche sui prodotti. Tutto ciò in un quadro che vede preoccupanti aumenti del prezzo dell’energia elettrica da fonti fossili e un probabile aumento dei consumi legati alla crescente diffusione di pompe di calore e di automobili ad alimentazione elettrica.

Per ottenere risultati statisticamente rappresentativi, è necessario raccogliere più informazioni possibili sugli orientamenti dei consumatori. A tal fine, abbiamo predisposto un questionario della durata di circa 15 minuti.

Vi invitiamo a partecipare all’indagine cliccando qui e ad aiutarci a darne diffusione! 

Dato il tema, il rispondente deve:

  • vivere in una abitazione con tetto proprio (es., casa unifamiliare);
  • essere responsabile o corresponsabile della scelta di installare un impianto fotovoltaico sul tetto.

Il questionario si compone di tre parti:

  1. domande su chi risponde (età, genere, residenza, nucleo familiare, classe reddituale, livello di istruzione, ecc.);
  2. domande sul possesso, informazione e interesse all’acquisto di un impianto fotovoltaico, una batteria di accumulo e/o un’auto elettrica;
  3. scelta tra 3 alternative in 12 scenari ipotetici.

Per saperne di più, guarda il video di presentazione del questionario cliccando qui.

Si precisa che il questionario è completamente anonimo, i risultati saranno resi pubblici solo in forma aggregata e le finalità della ricerca sono esclusivamente scientifiche e non commerciali.

I risultati saranno utili agli amministratori pubblici per aggiornare i piani energetici e ai gestori delle reti elettriche per coordinare la produzione tradizionale di energia elettrica con quella decentralizzata proveniente dalle famiglie.

Vi ringraziamo anticipatamente per la preziosa collaborazione!

Mariangela Scorrano (email: mscorrano@units.it), Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche, Università degli Studi di Trieste

Romeo Danielis (romeo.danielis@deams.units.it), Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche, Università degli Studi di Trieste

Alessandro Massi Pavan (apavan@units.it), Dipartimento di Ingegneria e Architettura, Università degli Studi di Trieste

Romeo Danielis è Professore Ordinario di Economia Applicata presso l’Università degli Studi di Trieste. Insegna Economia dei settori produttivi, Transport Economics and Logistics ed Economia dei mercati e delle imprese. La sua attività di ricerca è incentrata sui modelli input-output ambientali, sull’economia e politica dei trasporti, sulla valutazione dei costi esterni, sull’analisi della domanda di trasporto, sui modelli a scelta discreta e sui modelli di costo totale dei veicoli elettrici.

Mariangela Scorrano è Ricercatore a Tempo Determinato (Tipo B) in Economia Applicata presso l’Università degli Studi di Trieste. Si occupa di mobilità elettrica, di analisi della domanda di trasporto, di modelli a scelta discreta, di modelli di costo totale dei veicoli elettrici, di integrazione tra mobilità elettrica e fonti di energia rinnovabile attraverso l’utilizzo di microgrid.

Alessandro Massi Pavan è Ricercatore di Elettrotecnica presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Trieste, dove coordina il Centro Interdipartimentale Giacomo Ciamician su Energia, Ambiente e Trasporti. La sua attività di ricerca, basata su un’esperienza ventennale nel campo delle fonti rinnovabili di energia, riguarda il fotovoltaico, la mobilità elettrica, i sistemi di accumulo dell’energia e le reti elettriche intelligenti.

Link al questionario: forms.gle/xkSp7LFSdtpZBtqu9(opens in a new tab)

Per saperne di più, guarda il video di presentazione del questionario cliccando qui.