In questi ultimi anni diverse amministrazioni locali e regionali hanno avviato politiche per
favorire l’inclusione sociale delle persone omosessuali e transessuali, sviluppando buone prassi e
promuovendo atti e provvedimenti amministrativi che tutelano dalle discriminazioni.
In Italia, infatti, lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e transgender
(lgbt) non godono ancora di un pieno e reale diritto di cittadinanza e spesso vivono
situazioni di discriminazione nei diversi ambiti della vita familiare, sociale e lavorativa a causa
del perdurare di una cultura condizionata dai pregiudizi.
Risulta pertanto importante l’azione delle Pubbliche Amministrazioni per promuovere, sul
piano locale, politiche che sappiano rispondere ai bisogni delle persone
lgbt, contribuendo a migliorarne la qualità della vita e creando un clima sociale di
rispetto e di confronto libero da pregiudizi.
Nel novembre del 2005 si è svolto un primo incontro, all'interno del COM.PA di Bologna, come
momento di confronto fra le Pubbliche Amministrazioni; nel maggio del 2006, in un successivo
incontro al FORUM P.A. di Roma, è stata annunciata l'intenzione da parte dei Comuni di Roma e
Torino (Ente ospitante la segreteria nazionale della rete) di promuovere una Rete nazionale per
sviluppare adeguate politiche e diffondere buone prassi finalizzate al superamento di ogni
discriminazione nei confronti delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e transgender.
Sono stati i primi passi che nel giugno del 2006 - durante gli eventi del Torino Pride -
hanno portato i rappresentanti di diverse Pubbliche Amministrazioni ad incontrarsi per definire una
Carta di Intenti, contenente le finalità, gli obiettivi e le azioni della nascente Rete.
E’ la prima volta in Italia che gli Enti Locali e Regionali si mettono in rete per promuovere
culture e politiche delle differenze e sviluppare azioni di contrasto alle discriminazioni basate
sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere.
Il Comune di Turriaco ha aderito alla Rete con deliberazione della Giunta n. 88 dd. 18.09.2017.