CENTOCINQUANTA - NOTE DI COSTITUZIONE
Turriaco, 17 marzo 2011, Sala Consiliare di Piazza Libertà n. 3, ore 10.30
Prof. Fulvio Salimbeni
(docente di storia contemporanea presso l'Università degli studi di Udine)
Dal Risorgimento alla Resistenza al confine orientale
Rappresentati del Parlamento Europeo degli Studenti - sezione dell'Università degli Studi di
Trieste e dell'ISIS "M. Buonarroti" di Monfalcone (Liceo)
Dall’Unità d’Italia all’Unità d’Europa
Dopo il saluto del Sindaco e la presentazione del programma è intervenuto F. Salimbeni,
docente di storia contemporanea all’Università di Udine. Il titolo dell'intervento - Dal
Risorgimento alla Resistenza al confine orientale - è stato ottimamente sviluppato dal professore,
che ha colto vari aspetti dei due momenti fondativi dello Stato italiano. Di particolare interesse
i collegamenti fra i due periodi: si pensi ai nomi che scelsero i partigiani per nominare le
proprie formazioni di battaglia anche nelle nostre zone, dalla Brigata Osoppo (il riferimento
andava alla strenua resistenza della fortezza di Osoppo agli Astriaci nel 1848) alle Brigate
Garbiladi. Molti spunti sono stati offerti sulla figura di Giuseppe Mazzini, con la citazione del
suo i Doveri dell'uomo, sulla sua idea di unità, indipendenza e libertà per l'Italia e per
l'Europa. L'intervento si è concluso anticipando quelli successivi, ovvero evidenziando l'esigenza
di un nuovo "risorgimento europeo", che affronti - a livello comunitario - le grandi questioni già
individuate da Mazzini nel corso dell'Ottocento: la questione sociale ed economica, quella politica
e quella dell'emancipazione femminile.
Sono intervenuti alcuni ragazzi e ragazze del Parlamento Europeo degli Studenti,
soffermandosi in particolare sul concetto di libertà, di partecipazione attiva alla cittadinanza
italiana ed europea e hanno proiettato immagini molto interessanti sulla storia d'Italia arrivando
fino all'oggi, intervenendo su molti temi, dalla politica allo sport, al costume, ai comportamenti
sociali, all'economia...
Ci sono stati vari interventi del pubblico, che hanno espresso profonda emozione per le
immagini proiettate e gli interventi dei relatori.